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20 Aprile 2023 @ 15:00

Uno spettacolo per Alda Merini
Di: Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda
Con: Rossella Rapisarda
Musiche dal vivo: Marco Pagani
Regia: Fabrizio Visconti
Scene: Marco Muzzolon
Costumi: Mirella Salvischiani
Fotografia: Angelo Redaelli
Produzione: Eccentrici Dadarò
Coproduzione: Arterie CIRT – Ass. Cult. Ca’ Rossa
Eccentrici Dadaro’

Lo spettacolo:
1 novembre. È “la notte dopo”.
L’ultimo appuntamento per chiudere una storia, per mettere un finale a un libro di appunti scritti giorno per giorno, attimo per attimo, battito per battito. Pagine che in un istante volano via. Il luogo dell’appuntamento: il Bar Charlie, sui Navigli di Milano, dove l’Alda passa giornate a scrivere, parlare, ridere, incontrare, fumare, consumare la sua voglia di stringere in mano una vita troppo spesso lontana dal mondo.
I protagonisti: un angelo custode e “l’Alda”.
Ma oggi è “dopo”. È tutto vuoto al bar. Nemmeno un caffè.
Dove sono finiti il Pier, la Ginetta, il Renato, il Giancarlo, dov’è l’Alda?
Eppure sembra ancora di sentirle quelle voci e di rivederle quelle facce, facce in bilico, facce incompiute, facce di anime amanti di un amore senza filtro, che non si protegge dalla vita, di un amore vietato, perché troppo amore ti cambia, ti rende diverso, ti rende pericoloso.. e allora meglio rinchiuderli quelli così, meglio rinchiuderli dentro una casa, dentro un ruolo, dentro una corsia di manicomio, dentro un bar.
Due sedie, una macchina da scrivere, un finale da trovare. Ora. L’epilogo del libro di una vita e l’Alda non c’è.. o forse aspetta che il suo custode, quello strano clown che non capisce bene come funziona la vita, impari a fumare..
Fantasmi, angeli, uomini… oggi la terra sembra non essere mai stata tanto vicina al cielo.
E quella musica del Charlie.. sembra quasi di sentirla ancora.

La compagnia:
Gli Eccentrici Dadarò nascono nel 1997, da un desiderio di in-stabilità. Stabilità nel tentativo di dare concretezza e continuità a un progetto; in-stabilità nella scelta di mantenere un’assoluta libertà di sperimentazione espressiva, cercando di non assestarsi linguisticamente e stilisticamente su quanto raggiunto in precedenza. Proprio questo elemento di eterogeneità ha permesso la realizzazione di progetti artistici destinati a tipologie di pubblico differenti e proposti con linguaggi distinti.Teatro Ragazzi, Teatro di Strada, Teatro di Prosa sono paritariamente campi di indagine sulla comunicazione attraverso il linguaggio del Teatro, la ricerca di un incontro extra-quotidiano attraverso lo spettacolo motivo dominante. La prima ricerca è intorno alla clownerie, l’acrobatica, la Commedia dell’Arte, le arti circensi. L’incontro tra questa esperienza ed il teatro d’attore è il detonatore di quello che sarà il linguaggio della Compagnia in tutte le produzioni successive: una ricerca di equilibrio tra il linguaggio del corpo e quello drammaturgico, cercando di portare fisicità nella parola ed allo stesso tempo accostare allo sviluppo testuale l’apertura di pause esclusivamente fisiche, che avvicinino ad una empatia col percorso dell’inconscio affiancato a quello della mente logica.Allo stesso modo questa spinta alla ricerca nel campo del linguaggio, ha impegnato la Compagnia a collaborare con diverse realtà come RAI, Telethon, Telefono Azzurro, Legambiente, Cineteca Italiana, Fiere (SMAU), eccetera.I diversi premi Nazionali e Internazionali vinti nel corso degli anni e i più di 200 spettacoli realizzati annualmente in tutta Italia e Europa, hanno fatto della Compagnia una delle realtà più solide del panorama teatrale italiano di questi anni, tanto da garantire alla stessa il sostegno ufficiale della Fondazione Cariplo, del MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) e della Regione Lombardia.L’Associazione fonda e collabora con diverse Reti Nazionali e Internazionali, inoltre da anni organizza, con crescente successo, Festival e Rassegne, Notti Bianche, Feste ed Eventi speciali sul Territorio Regionale e Nazionale in collaborazione con Comuni, Enti Pubblici e Privati.Dal 2015 collabora C.L.A.P.Spettacolodalvivo (Circuito Lombardia Arti Pluridisciplinari Spettacolo dal Vivo). L’Associazione partecipa al Circuito Regionale Ministeriale Multidisciplinare riconosciuto dal MIBAC.Dal 2015 collabora anche IN – BOX, una rete nazionale, il suo obiettivo è sostenere e promuovere la circuitazione del teatro emergente selezionando e promuovendo le eccellenze teatrali della scena contemporanea. La rete sostiene la ricerca artistica tutelando la dignità economica del lavoro delle compagnie attraverso l’acquisto di repliche a cachet di spettacoli già prodotti. La rete è composta da teatri, festival e soggetti istituzionali. Attualmente conta più di 40 partner e coinvolge 15 Regioni italiane. La trasversalità di identità e grandezze dei suoi componenti rappresenta il maggior punto di forza del progetto.La compagnia fonda nel 2009 Arterie Theater Network, rete per la promozione e lo sviluppo di un percorso di Formazione Permanente nell’Arte Teatrale.Dal 2004 inizia la collaborazione con la Fondazione Gaber per la diffusione della conoscenza del personaggio e dell’opera di Giorgio Gaber. Da questa esperienza nasce l’impulso ad approfondire il legame tra il linguaggio teatrale e il linguaggio musicale, percorso che prosegue anche nel 2013 con un progetto dedicato ad un altro artista milanese, Enzo Jannacci.La compagnia collabora dal 2003 con EATC (European Association for Theater Culture) diretta da Jurij Alschitz nella creazione e realizzazione di progetti e produzioni internazionali destinati a promuovere e sviluppare la ricerca e la cultura teatrale.

Recensioni:
Di Elena Tondo ( Teatri on-line)
“Un grande omaggio a una grande poetessa, non di quella grandezza austera, ma di quella grandiosità spiccia e fine insita nell’arte e nelle piccolezze della vita quotidiana, il cui odore di follia profuma anche di saggezza. Un’amica in attesa e Alda che ormai non arriva, ma bisogna aspettarla e continuare a parlarne, perché “il foglio bianco è violento”, violento di silenzio come il bar Charlie vuoto. E allora va riempito di piccole storie e di piccole persone, di piccoli pensieri e di un amore enorme, di una piccola tendenza all’universale. Un anelito verso l’infinito che trova la sua spiegazione nelle stesse parole di Alda: “in mezzo a tutto questo amore o ci si ammala, o si guarisce.” Le mani grandi per scrivere e fumare, e due occhi pieni, per guardare e per dormire. Ma malattia e cura talvolta coincidono; “i poeti non si redimono mai” perché esprimono la vera natura: non possono redimersi, perché di colpe non ne hanno. E così la poesia è salvezza e condanna, poiché conosce l’importanza della polvere, sa percepire e racchiudere in sé il senso profondo del mondo, questa è la sua sublime maledizione.

Una scena semplice, visionaria e un po’ in disordine, in perfetta consonanza con lo stile delle satire del Naviglio, guidata da Fabrizio Visconti ed accompagnata dalle musiche dal vivo di Marco Pagani, e da un’interpretazione, da parte di Rossella Rapisarda, così sentita da suscitare gratitudine.”

Entrata gratuita per persone in AVS
Non AVS chf. 10.-

Dettagli

Data:
20 Aprile 2023
Ora:
15:00
Categoria Evento:

Organizzatore

Teatro del Gatto
Telefono:
+41 091 792 21 21
Email:
info@ilgatto.ch
Sito web:
http://www.ilgatto.ch

Luogo

Teatro del Gatto
via Muraccio 21
Ascona, 6612 Svizzera
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